L’Osservatorio delle libere professioni della nostra Confederazione – Confprofessioni – ha pubblicato il Rapporto sulle donne nella libera professione in Italia.
Il documento analizza la presenza e le differenze di genere nella libera professione in Italia, con dati rilevanti tra il 2009 e il 2023. Vengono approfonditi numeri, composizione demografica, redditi medi, impatti della genitorialità e disparità economiche tra professionisti e professioniste. Specificamente, emerge:
- Crescita dei professionisti: Dal 2009 al 2023, il numero di liberi professionisti è aumentato del 18,4%. Le donne hanno contribuito per il 49% all’incremento, mentre gli uomini solo per il 6,5%.
- Gap di genere nei redditi: Le donne libere professioniste guadagnano mediamente il 54% rispetto agli uomini, con variazioni significative a seconda delle regioni, età e settori.
- Impatto della maternità: Quattro donne su cinque percepiscono la maternità come un ostacolo per la carriera, e molte lamentano l’inadeguatezza delle misure di sostegno.
- Differenze settoriali e territoriali: La presenza femminile varia da settore a settore, con il picco nella sanità (51,9%) e valori minimi nell’area tecnica (22-24%).