di Antonio Zuliani
Uno dei principali contributi che gli psicologi possono fornire nel predisporre le misure di emergenza per ogni struttura è relativo al miglioramento della gestione del tempo di pre-movimento
Il tempo di pre-movimento è il lasso di tempo durante il quale si determinano le condizioni emotive e pragmatiche che influenzeranno le decisioni che le persone adotteranno di fronte ad una situazione di emergenza.
Si tratta di una fase durante la quale le persone, stanno cercando di comprendere cosa stia accadendo, e che significato ciò abbia per la loro vita e per quella dei loro cari: sono giustamente indecise sul da farsi.
Proprio questo fenomeno, da aspetto “debole” del sistema, si può trasformare in una grande risorsa perché fornisce la possibilità di intervenire efficacemente sulle decisioni che le persone prenderanno, proponendo interventi atti a favorire le azioni più utili in linea con i bisogni di sicurezza e salvezza che le persone cominciano ad avvertire.
Per questo si può affermare che il tempo di pre-movimento è una risorsa che il sistema di sicurezza deve imparare a sfruttare al meglio, nella consapevolezza che quando le persone avranno preso una decisione e avranno avviato delle azioni sarà molto più difficile, se non quasi impossibile, agire per modificarle.
L’analisi di numerosi eventi critici mostra che se un gruppo di persone si sta muovendo, spinto dalla paura o da un’informazione errata in una determinata direzione, è difficilissimo convincerlo a modificare il percorso, tanto che i tentativi in questo senso possono arrivare ad accrescere la preoccupazione di essere di fronte ad una situazione sempre più incontrollabile. In questi caso il ricorso alla forza rischia di accrescere la tensione con contraccolpi comportamentali estremamente difficili da gestire.
Il contributo dello psicologo è essenziale per predisporre le strategia utili nel tempo di pre-movimento: dall’elaborazione dei messaggi da diffondere, alla preparazione del persona addetto all’emergenza a gestire le ansia delle persone, fino alle misure più idonee per contenere le reazioni di soggetti particolarmente fragili.